La pace, come la luce, che serena trascorre sull’Olimpo. Il canto delle cicale diventa materia densa, ammaliante come la pasta d’oppio del conte di Montecristo. Scivola tra le crepe dei sensi. O tzitzeras o mitzeras. A volte ho l’impressione che il mare mi fissi, verso l’ora del tramonto, quando cambia colore come cambiano gli occhi […]