Non potrò leggere con la velocità, e voracità, che mi sono consuete. La scrittura è tesa, uniforme come la superficie del mare, mai immobile. Tersa, con qualche sbavatura, lirica. Un viaggio nelle sfaccettature della sensualità non banale, mai volgare. Una visione profondamente retta, quella che esamina il ruolo di vittima e carnefice senza soluzione di […]