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sardegna aprile 2011

A lungo ho temuto il calore umano, l’amicizia è più difficile dell’amore (io l’ho tradita, io lo so, e di notte ancora ritorna) ma questo tempo è fatto di persone e troppo ne ho perduto. Le ore e il riso sono gioielli in tasca, grano che germoglia.

SARDEGNA Aprile 2011

Le ginestre osservavano il sole, assorte. L’acqua imparava a riconoscersi, a ricostruire il proprio colore. Il verde si dipanava piano, attonito, svelandosi alla sua stessa meraviglia. E gli aranci, i limoni, ossessivi esibivano frutti, quasi con angoscia gridavano “Guardateci! Osservateci! Come potete non vedere la nostra bellezza?” Io avvertivo una fuga di atomi da me […]

tacere

Me ne sono resa conto, l’altra sera: ci sono voluti anni per imparare il silenzio, per chiudere nel cassetto tutte le penne cariche e tenere a portata di mano quelle che non funzionano più. Ce ne ho messo, del tempo, per apprendere a tacere, per convincermi a lasciar stare, per considerare la necessità di chiudere […]

i capelli

Le bambine portano i capelli sciolti, con un nastro, un fermaglio che brilla fra le ciocche.

appunti di lettura – il più dolce delitto

Non potrò leggere con la velocità, e voracità, che mi sono consuete. La scrittura è tesa, uniforme come la superficie del mare, mai immobile. Tersa, con qualche sbavatura, lirica. Un viaggio nelle sfaccettature della sensualità non banale, mai volgare. Una visione profondamente retta, quella che esamina il ruolo di vittima e carnefice senza soluzione di […]

l’eremo buddista dietro il tempio di Poshan

Dalle Trecento Poesie Tang – autore Chang Jian Il chiarore del mattino penetra nel tempio – il sole appena sorto illumina le cime degli alberi – un sentiero contorto mi conduce alla quiete dell’eremo buddista, nel fitto di alberi e fiori. Più vivi, gli uccelli, di luce montana si svuota l’anima tra riflessi profondi cessano […]

l’albero

Ricordo l’albero – era un novembre tiepido ti conoscevo poco eri ancora un odore estraneo eppure

Guillaume de Machaut – Livre du Voir-Dit

j’aime sans penser lo sentii giungere questo giorno da tempo infinito e non volli credere alla sua ineluttabilità douce dame jolie voi Toute-belle voi mia Péronelle come una danza finita come una foglia caduta come l’ultima fulgida estate della mia vita dame, de qui toute ma joie vient incredulo della mia gioia in principio, pervicace […]

buon anno

Bonin bon’ann campè cent dì, campè cent ann c’la bona man la vegn a mì. Mi dicono in famiglia che il primo dell’anno i bambini andavano di casa in casa a chiedere dolci e regali ai vicini. A Mantova non conoscevano Hallowe’en…almeno credo.

i miti non mordono

Rinunziare al mito è arduo; il mito è subdolo e ti accorgi di averlo fatto tuo quando è tardi. Miti sono: Giacomo Leopardi, James Dean, Pierpaolo Pasolini. Il mito muore giovane (hon oi theoi philousin apothneskei neos) e tutto quel che ha fatto o detto diventa vero, perfetto, incontestabile. E’ buono per tutti, preti e […]